Benvenuto nel Gruppo di Acquisto Solidale di Morbegno!
DOSIS facit VENENUM ***
E’
da un 500 anni, ora più, ora meno, che si sente dire in giro che ***
“E’ la quantità che fa il veleno (Paracelso)”; mi sembrava il
caso di ricordarlo perché alcuni vini che trovate nell’ordine e
che abbiamo degustato in anteprima nel gruppo Wine&Choc,
rischiano in effetti di farci superare l’asticella…. la
storiella di seguito ci rassicura comunque che un paio di bicchieri
di quello buono… Prosit a chi vorrà provarli.
Villiam
“Un professore universitario stava davanti alla sua classe di filosofia e aveva davanti a sé alcuni oggetti. Quando la classe cominciò a zittirsi, prese un bel vaso vuoto e lo iniziò a riempire di palline da golf. Chiese poi agli studenti se il vaso fosse pieno e loro risposero che lo era.
Il
professore allora prese un barattolo di ghiaia e la rovesciò nel
vaso, lo scosse leggermente e i sassolini si posizionarono negli
spazi vuoti, tra le palline. Chiese di nuovo agli studenti se il
vaso fosse pieno e questi concordarono che lo era. Il professore
prese allora una scatola di sabbia e la rovesciò nel vaso; la sabbia
si sparse ovunque all'interno. Chiese ancora una volta se il vaso
fosse pieno e gli studenti risposero con un SI unanime .
Il professore estrasse quindi due bicchieri di vino da sotto la cattedra e aggiunse il loro intero contenuto nel vaso, andando così effettivamente a riempire tutti gli spazi rimasti vuoti. Gli studenti risero. "Ora", disse il professore non appena la risata si fu placata, "voglio che consideriate questo vaso come la vostra vita. - Le palle da golf sono le cose importanti: la vostra famiglia, i vostri bambini, la vostra salute, i vostri amici e le vostre passioni; le cose per cui, se anche tutto il resto andasse perduto….la vostra vita continuerebbe ad essere piena.
I sassolini sono le altre cose che sono importanti: come il vostro lavoro, la casa, la macchina... la sabbia sono le piccole cose di minore entità...se voi mettete nel vaso la sabbia per prima, non ci sarà spazio per la ghiaia e nemmeno per le palle da golf. Lo stesso vale per la vita: se usate tutto il vostro tempo e le vostre energie per le piccole cose, non avrete più spazio per quelle che sono importanti per voi. Dedicatevi a ciò che amate e alle vostre passioni, tanto ci sarà sempre tempo per pulire la casa o fissare gli appuntamenti.
Prendetevi cura per prima cosa delle palle da golf, le cose che contano davvero...il resto è solo sabbia. Uno degli studenti alzò la mano e chiese cosa rappresentasse il vino.
Il professore sorrise: “Sono felice che tu l'abbia chiesto. Serve solo per mostrarvi che non importa quanto piena possa sembrare la vostra vita, ci sarà sempre spazio per un paio di bicchieri di buon vino con un amico."
Ultimo aggiornamento (Sabato 27 Marzo 2021 22:51)
FACCIAMO QUANTO…….nel 2021
Ci siamo appena lasciati alle spalle il giorno più corto dell’anno; il Solstizio d’Inverno e, già dal 22 dicembre, la luce ha cominciato a smangiare, a erodere le forze del buio.
Di altra luce, però, abbiamo sommamente bisogno,
dopo un anno trascorso quasi completamente fra il tetro e il plumbeo. La Luce
spirituale del Natale, la Luce della speranza perché si azzecchino efficaci
rimedi di contrasto al C19, la Luce dell’ottimismo della ragione che ci
rischiara, nel venire a conoscenza delle decisioni che “reggitori di popoli”
stanno prendendo in vari angoli del globo e che sono orientate ad affrontare le
principali emergenze ecologiche del nostro Pianeta: i cambiamenti climatici, la
scomparsa della biodiversità, il minaccioso dramma della deforestazione….
Non ritengo che dal Grande Sconquasso emergerà
un’umanità particolarmente ripulita o rinnovata, dal momento che la più diffusa
aspirazione sembra sia quella di ritornare a “come si stava prima”. Noi
però, nel chiuso delle nostre casette, facciamola qualche riflessione, proviamo
ad interrogarci su come viviamo i nostri rapporti con gli altri, chiediamoci se
la nostra quotidianità è compatibile, in armonia con la Madre Terra e tutti i
suoi abitanti, a qualsiasi “regno” appartengano… Cerchiamo di sortire da
queste pericolose sabbie mobili, un po’ più in “sagoma” di come ci siamo
entrati.
Poi a gennaio ci si ritrova, tutti speriamo “di
persona, personalmente”, ma se non fosse possibile ancora, ancora terremo
il punto e resisteremo nella nostra fortezza del GAS….per tutto il resto:
“Facciamo quanto dobbiamo, accada quel
che può…” (attr. inc.)
Serene festività a tutte le socie e tutti i soci,
Under e Over 14
Villiam
Ultimo aggiornamento (Sabato 27 Marzo 2021 22:51)
E…...la nave va
Non
sappiamo se potremo trascorrere le prossime festività natalizie con i
parenti, gli amici, i nostri cari…..
Ma
comunque Noi ci stiamo preparando, un po’ chiudendo gli occhi e facendo finta
di niente, un po’ provando a condurre la nostra vita con la “normalità” di
sempre, così da accantonare o allontanare quella tristezza, quel senso di
precarietà che ci accompagnano ovunque.
Poi,
prima di Natale….ci aspettano le clementine, i dolcetti di Tatawelo, ancora
olio Nicolosi, gli aranci siciliani…..e,
se ce la facciamo, anche la galassia di
Iris.
Nel frattempo, noi soci, diamo una mano al Consiglio Direttivo perché lo smistamento e la distribuzione dei prodotti avvengano secondo i crismi della sicurezza e della massima attenzione alle norme di salvaguardia.
Per
il resto...Sursum corda…
Villiam
Ultimo aggiornamento (Sabato 27 Marzo 2021 22:53)
SOCI in…..ARTE
Che il Mondo dei nostri socigas sia
uno spaccato abbastanza probante della popolazione che dimora in Bassa Valle,
credo si possa darlo per acquisito: lavoratori dipendenti, liberi
professionisti, insegnanti, pensionati, esercenti….
E fra questi…. alcuni che si
dilettano, per passione, per studio, per professione nella nobile arte
dell’Arte nella sua più vasta accezione.
Comincio con una rassegna di musici, quasi a kilometro zero, che in
questi giorni hanno ripreso le loro scorribande sonore, volti ad allietare un
momento storico quanto mai bisognoso di sollevanti svaghi, in sicurezza e in
distanziamento, evidentemente.
Mi aspetto altre presentazioni di
musicisti, attori, pittori, acrobati e saltimbanchi, la nostra web- paginetta è
aperta, direi anche per amici non ancora gas-iscritti, ma comunque in zona
eco/bio/sostenibile.
Villiam
Ultimo aggiornamento (Sabato 11 Luglio 2020 22:20)
Impara l’Arte e ... fanne Parte
UN INVITO A CAPIRE
“…..In un momento storico in cui certe ideologie e politiche discriminatorie, con forti richiami ad un passato meschino, si stanno riattivando in tutto il mondo...arriva un virus e ci fa sperimentare che, in un attimo, possiamo diventare noi i discriminati, i segregati, quelli bloccati alla frontiera, quelli che portano le malattie. Anche se non ne abbiamo colpa, anche se siamo bianchi, occidentali….
In
una società fondata
sulla produttività e sul consumo, in cui corriamo tutto il giorno dietro a non si sa bene cosa... da un
momento all'altro, arriva lo stop !
Per giorni e giorni barricati in casa a fare i conti con un tempo di cui
abbiamo perso il valore, se non è misurabile in compenso, in denaro...Sappiamo
ancora cosa farcene?
In una dimensione in cui le relazioni, la comunicazione, la socialità
sono giocate prevalentemente nel virtuale dei social network, dandoci
l'illusione della vicinanza, il virus ci toglie quella vera di vicinanza,
quella reale: che nessuno si tocchi, niente baci, niente abbracci, a distanza,
nel freddo del non-contatto.
In una fase sociale in cui pensare solo al proprio orticello è diventata
la regola...il virus ci manda un messaggio chiaro: l'unico modo per uscirne
è la reciprocità, il senso di appartenenza, la comunità...qualcosa
di più grande di cui prendersi cura e che si
prende cura di noi. Sentire e
comprendere che dalle nostre azioni dipendono le sorti non solo nostre, ma
anche di tutti quelli che ti circondano.
Allora….se smettiamo di domandarci di chi è la colpa o perché è accaduto tutto
questo, ma ci domandiamo cosa possiamo imparare da questo, credo che
abbiamo tutti molto su cui riflettere ed impegnarci.
Perchè con il Cosmo e le sue leggi,
evidentemente, siamo in debito spinto.
Ce lo sta spiegando il virus, a caro prezzo." (da un testo di F.
Morelli)
Ultimo aggiornamento (Martedì 10 Marzo 2020 23:12)